ARCHIVIO 2013 (espandi | comprimi)
ARCHIVIO 2012 (espandi | comprimi)
ARCHIVIO 2011 (espandi | comprimi)
ARCHIVIO 2010 (espandi | comprimi)
ARCHIVIO 2009 (espandi | comprimi)
23 LUGLIO 2013
INCIDENTI SUB: IL PERICOLO (MORTALE) DELLE ELICHE
Qualche giorno fa sulla nostra pagina facebook abbiamo ricevuto un link che rimandava ad una pagina scritta in cecoslovaccho, ove era presente anche una vecchia immagine (che riproponiamo a lato), di un sub con la schiena dilaniata dalle eliche di una piccola imbarcazione. Abbiamo chiesto un po' in giro a colleghi e amici più informati di noi su cosa stesse accadendo in Croazia, dove questo tipo di incidente sembra molto frequente, anche se la cronoca italiana dispensa spesso notizie egualmente drammatiche.
Ebbene, in Croazia per navigare con imbarcazioni di bassa potenza non occorre alcun permesso, occorrono solo i soldi per l'acquisto. Per cui sono moltissimi i giovani che senza alcuna esperienza di navigazione alle spalle, si improvvisano marinaretti attempati. E quando scorgono a prua una bella boa di segnalazione, non la scostano come da prassi (e come dovrebbe suggerire l'intelligenza), ma si avvicinano con l'entrobordo accesso, curiosi di capire cosa sia quella palla rossa galleggiante.
Presso Pola è stato fatto un piccolo esperimento.
Il sig Lidovky Pero Ugarković ha posto in mare una classica boa di segnalazione (rossa e bianca, vedi immagine qui sotto), per valutare il comportamento delle imbarcazioni. Purtroppo, solo una piccola parte dei natanti evitava (a distanza di sicurezza) la segnalazione, mentre la maggior parte sembrava non fregarsene assolutamente e, tra questi, anche molti proprietari con alle spalle esami e test regolarmente superati, i quali ammettevano caldamente di non conoscere il significato della boa galleggiante. Altri ancora, si avvicinavano deliberatamente al segnale, incuriositi dallo strano oggetto mosso dalle onde. E non finisce qui, molti navigano tranquillamente sotto costa e tra le boe con il pilota automatico. Alla faccia della prevenzione.
Diversi divers del forum Podvodni.hr affermano che occorre assolutamente educare le persone alla prevenzione, poiché si pensa che se trascurato, il problema potrebbe gravemente 'scontrarsi' con gli interessi del turismo e con il relativo indotto in termini di danaro.
Un consiglio, se andate in Croazia per immergervi (ma la regola vale ovunque), attenzione alle imbarcazioni.
Immagine tratta da Podvodni.hr.
AGGIUNGI UN COMMENTO [Se non desideri visualizzare il tuo commento sul tuo profilo Facebook, ricordati di togliere la spunta della ceckbox]
Questa pagina delle News è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons, previo accordi con aventi diritto. In mancanza di tali accordi le news possono essere lette integralmente alle pagine linkate. Per maggiori informazioni riguardo la pubblicazione è necessario contattare le rispettive fonti.
Ideazione: Pierfederici Giovanni - Progetto: Pierfederici Giovanni, Castronuovo Motta Nicola.
Prima Pubblicazione 31 Lug 2006 - Le immagini dei Collaboratori detentori del Copyright © sono riproducibili solo dietro specifica autorizzazione.
Si dichiara, ai sensi della legge del 7 Marzo 2001 n. 62 che questo sito non rientra nella categoria di "Informazione periodica" in quanto viene aggiornato ad intervalli non regolari.
XHTML 1.0 Transitional – CSS