ARCHIVIO 2013 (espandi | comprimi)
ARCHIVIO 2012 (espandi | comprimi)
ARCHIVIO 2011 (espandi | comprimi)
ARCHIVIO 2010 (espandi | comprimi)
ARCHIVIO 2009 (espandi | comprimi)
24 APRILE 2013
ADDIO ALLE PICCOLE IMBARCAZIONI PER LA PESCA A STRASCICO
Rottamazione e demolizione delle imbarcazioni per la pesca a strascico di lunghezza pari o inferiore a 15 metri: lo prevede il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari del 27 dicembre scorso, pubblicato il 28 marzo 2013 sulla Gazzetta Ufficiale. I pescatori avranno dunque 60 giorni di tempo, a partire dal 29 marzo, per richiedere il premio d'arresto definitivo e presentare domanda al Compartimento Marittimo presso il quale è iscritta la propria imbarcazione.
"La Regione ha destinato 2 milioni di euro all'indennizzo dei pescatori che volontariamente demoliranno l'imbarcazione di proprietà - spiega l'Assessore Regionale alla Pesca, Tiberio Rabboni - si tratta di risorse del Fondo Europeo per la Pesca, dedicate all'adeguamento della flotta da pesca comunitaria, che l'Emilia-Romagna ha espressamente finalizzato alle piccole imbarcazioni da strascico, mentre fino ad ora nella programmazione ministeriale si erano privilegiati i natanti di stazza superiore. In questo modo diamo la possibilità di riconvertire l'attività a quei pescatori che, dopo le limitazioni introdotte dalle nuove norme europee sulla pesca, si sono trovati nell'impossibilita' di proseguire il proprio lavoro sottocosta o altrove in sicurezza. In Emilia-Romagna prevediamo la demolizione di circa 20 imbarcazioni".
I requisiti necessari per avere accesso alla misura sono l'iscrizione al Registro Comunitario e in uno dei Compartimenti Marittimi della Regione, aver effettuato almeno 75 giorni di pesca in ciascuno dei due anni precedenti, possedere una imbarcazione di 10 o più anni ed essere in possesso del titolo abilitativo all'esercizio dell'attività di pesca in corso di validità.
La domanda di ammissione al premio di arresto definitivo deve essere presentata all'Ufficio Marittimo di iscrizione della nave entro il 27 maggio. Al termine della fase istruttoria, il Ministero redigerà una graduatoria. La Regione predisporrà il relativo decreto di concessione agli aventi diritto e l'Ufficio Marittimo darà notifica al richiedente. La selezione delle richieste di arresto definitivo tiene conto di due parametri: l’età dell'imbarcazione (5 punti per ogni anno superiore a quello minimo richiesto) e la stazza espressa in GT (1 punto per ogni GT). Fonte: ARGA.
AGGIUNGI UN COMMENTO [Se non desideri visualizzare il tuo commento sul tuo profilo Facebook, ricordati di togliere la spunta della ceckbox]
Questa pagina delle News è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons, previo accordi con aventi diritto. In mancanza di tali accordi le news possono essere lette integralmente alle pagine linkate. Per maggiori informazioni riguardo la pubblicazione è necessario contattare le rispettive fonti.
Ideazione: Pierfederici Giovanni - Progetto: Pierfederici Giovanni, Castronuovo Motta Nicola.
Prima Pubblicazione 31 Lug 2006 - Le immagini dei Collaboratori detentori del Copyright © sono riproducibili solo dietro specifica autorizzazione.
Si dichiara, ai sensi della legge del 7 Marzo 2001 n. 62 che questo sito non rientra nella categoria di "Informazione periodica" in quanto viene aggiornato ad intervalli non regolari.
XHTML 1.0 Transitional – CSS