ARCHIVIO 2013 (espandi | comprimi)
ARCHIVIO 2012 (espandi | comprimi)
ARCHIVIO 2011 (espandi | comprimi)
ARCHIVIO 2010 (espandi | comprimi)
ARCHIVIO 2009 (espandi | comprimi)
22 MARZO 2013
UN ANTICO TSUNAMI NEL MEDITERRANEO
Nel 365 d.C., un violento terremoto colpì Creta, generando uno tsunami nel Mediterraneo, che mobilizzò una gran quantità di sedimenti marini. Grazie all'analisi proprio di quei sedimenti oggi, al largo delle coste siciliane, i ricercatori guidati da Alina Polonia dell’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ismar-Cnr) sono riusciti a ricostruire l'evento catastrofico che interessò il nostro mare secoli fa. I risultati delle loro analisi sono stati pubblicati su Scientific Report.
"Il deposito è noto con il nome di 'Omogenite o megatorbidite Augias' e occupa larga parte del Mediterraneo orientale - racconta Alina Polonia, illustrando la zona presa in considerazione dallo studio -. Per comprendere la sua origine erano state fatte varie ipotesi; tra queste, la più accreditata era l’esplosione del vulcano Thera (Santorini), avvenuta nel 1627-1600 a.C., che distrusse la civiltà minoica. Secondo gli studi del nostro team la causa di quest'enorme deposito sedimentario fu invece uno tsunami generato dal terribile terremoto che colpì Creta nel 365 d.C., con una magnitudo valutata tra 8 e 8.5 gradi della scala Richter".
A confermare le ipotesi dei ricercatori le analisi del fondale, tra cui immagini acustiche e attività di carotaggio del sedimento, eseguite a circa 4 km di profondità, che hanno mostrato un'origine diversa per i costituenti del deposito, come spiega anche Polonia: "L’effetto di un terremoto e dell’onda di tsunami può essere infatti la mobilizzazione di una quantità enorme di sedimenti, che da tutte le zone costiere vanno a depositarsi nella parte più profonda del bacino".
Secondo i ricercatori, i cui risultati sono confortati anche dai racconti dello storico latino Ammiano Marcellino (330-397 d.C.) che parla di onde altissime penetrate in quel periodo ad Alessandria d'Egitto, l'evento del 365 d.C. non sarebbe stato l'unico a colpire il Mediterraneo. Altri tsunami, in tempi più lontani e a profondità maggiori avrebbero interessato il nostro mare.
Originale: Mediterranean megaturbidite triggered by the a.D. 365 Crete earthquake and tsunami; Alina Polonia, Enrico Bonatti, Angelo Camerlenghi, Renata Giulia Lucchi, Giuliana Panieri & Luca Gasperini. Scientific Report doi:10.1038/srep01285.
Questa pagina delle News è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons, previo accordi con aventi diritto. In mancanza di tali accordi le news possono essere lette integralmente alle pagine linkate. Per maggiori informazioni riguardo la pubblicazione è necessario contattare le rispettive fonti.
Ideazione: Pierfederici Giovanni - Progetto: Pierfederici Giovanni, Castronuovo Motta Nicola.
Prima Pubblicazione 31 Lug 2006 - Le immagini dei Collaboratori detentori del Copyright © sono riproducibili solo dietro specifica autorizzazione.
Si dichiara, ai sensi della legge del 7 Marzo 2001 n. 62 che questo sito non rientra nella categoria di "Informazione periodica" in quanto viene aggiornato ad intervalli non regolari
XHTML 1.0 Transitional – CSS