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Cod Art 0685Bis | Rev 00 | Data 20 Giu 2015 | Autore Luoni Ottavio

 

Logo oasi Boza
Sopra, il logo dell'oasi Boza, disegnato da Giulia Imbellone

EVENTI NATURA OASI BOZA:  TERRA,ARTE ,RADICI ,2015.

Resconto dell'evento del 24 Maggio 2015 dal titolo "Terra, Arte, Radici" 2015

Domenica 24 maggio 2015, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 a Cassano Magnago (VA), si è svolta una visita naturalistica guidata in oasi Boza, in occasione della manifestazione denominata Terra, Arte, Radici. Questa manifestazione giunta ormai alla 15° edizione, viene proposta annualmente in vari comuni del varesotto e comprende vari eventi collaterali, tra cui concerti, mostre a tema, visite guidate a siti, monumenti e oasi presenti nei territori interessati dall'evento; si tratta quindi di un vero e proprio itinerario storico, artistico e naturalistico. La visita all'oasi Boza, tra l'altro, faceva parte di un più ricco programma d'appuntamenti dedicati alla natura che per tutti i mesi di maggio e giugno vedrà coinvolta l'oasi stessa.

La giornata in oasi è iniziata di prima mattina, con l'allestimento da parte di alcuni componenti delle varie associazioni che gestiscono attualmente l'area protetta (tra cui anche noi di BiologiaMarina.eu) di alcuni cartelloni illustrativi della zona umida in questione e dei vari eventi che si svolgeranno prossimamente in loco: dopodiché, grazie alla presenza di un discreto numero di partecipanti, sono iniziate le visite guidate all'ecosistema Boza; a tal proposito, gli accompagnatori hanno illustrato alle persone presenti la genesi di questa zona umida (ricordo ancora una volta che si tratta di un bacino di origine antropico) e i vari habitat presenti, spiegandone l'importanza. Molte sono state le domande e le curiosità dei partecipanti relative ai vari tipi di piante e animali che caratterizzano questo ambiente particolare e interessante; purtroppo, durante le escursioni, non molti sono stati gli avvistamenti delle specie che normalmente sono presenti in oasi, probabilmente spaventati per l'inconsueta presenza; comunque, tra i pochi osservati, bisogna segnalare a titolo di cronaca alcuni esemplari di germani reali (Anas plathyrynchos), un bellissimo maschio di airone cinerino (Ardea cinerea), nonché vari esemplari di codibugnoli (Aegithalos caudatus) e di cCinciallegre (Parus major).
Sono state altresì osservate anche alcune tartarughe acquatiche dalle orecchie rosse (Trachemys scripta elegans), specie quest'ultima non autoctona e caratterizzata da un alto tasso di riproduzione che la rende invasiva nell'ambiente descritto; la superficie dell'invaso era invece letteralmente tappezzato da una suggestiva e gialla fioritura di nannuferi (Nuphar lutea), tra i cui fiori volavano varie libellule e damigelle, mentre tra le grandi foglie galleggianti facevano capolino alcune rane verdi.

In conclusione possiamo certamente affermare che tutti i partecipanti alle visite guidate sono stati soddisfatti della inedita mattinata festiva, trascorsa a contatto con la natura, in un ambiente ubicato a due passi da casa, ma comunque sempre molto interessante.

Prossimo appuntamento all'oasi Boza sarà per Venerdì 12 giugno (tempo permettendo); questa volta si tratterà di un evento serale/notturno, alla scoperta del magico mondo delle lucciole e degli altri animali della notte.

 

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