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ALLUVIONE DI GENOVA... DISINFORMAZIONE ASSOLUTA

[13 Ottobre 2014]

Non è ancora terminata l'emergenza maltempo a Genova e in altre regioni (molte aree dell'entroterra ligure, Piemonte e Lombardia). E come accade sempre, si preferisce polemizzare, abbondare di frasi retoriche e attaccare il politico di turno (per intenderci, Genova subisce gli effetti della malagestione politica degli ultimi 50 anni, così come il resto del territorio italiano), che poco può fare per rattoppare un territorio ormai compromesso, anzi irrecuperabile. Ed ecco che la politica se ne esce con le peggiori frasi di sempre, udite in occasioni simili ("non vi lasceremo soli") e promette unicamente di sbloccare fondi precedentemente stanziai e mai spesi.
Ma la frase maggiormente (ab)usata è quella relativa "alla messa in sicurezza dei torrenti"....come se non fossero (a Genova) gia ampiamente canalizzati ed arginati. Siccome non è possibile ulteriormente confinarli, ecco che si procederà con un'OPERA INUTILE (per la modica cifra di 45 milioni di euro), ad allargare la sezione idraulica del Bisagno (la parte tombata e, comunque, un tratto di poco più di 200 metri). Come sarà fatto? Udite udite, abbassando l'alveo di 1.5 metri. C'è da mettersi le mani nei capelli!!! La vecchia ingegneria idraulica torna alla ribalta! La stessa ingegneria idraulica che in Italia ha incultato nelle masse il concetto di rettificazione, arginatura, escavazione dell'alveo ecc..ecc.. si propone di risolvere un problema con idee, metodi e tecniche vecchie e che non hanno mai dimostrato un briciolo di efficacia. In sintesi qualcuno si intascherà 45 milioni di euro per peggiorare la situazione sul Bisagno. Che dire, è normale farsi prendere dallo sconforto, del resto lo avevamo gia scritto qui e qui.
In attesa di un cambiamento culturale, ma dal basso (se la popolazione ignora un problema è relativamente facile indirizzare la rabbia delle masse verso pseudomotivazioni come la "mancata pulizia dei torrenti", "il clima che cambia" ecc..). L'unica strada percorribile a Genova é quella di demolire tutti gli edifici a ridosso dei fiumi e restituire lo spazio all'acqua altrimenti, quando e come vorrà, quello spazio sottratto se lo riprenderà con la forza. Arrivederci alla prossima alluvione.

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