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Cod Art 0685c | Rev 00 | Data 16 Mag 2015 | Autori: vedere fine articolo

Biologiamarina.eu propone una serie di brevi contribuiti dedicati all'alimentazione, che coincidono con l'apertura dell'EXPO 2015. . Buona lettura.

EXPO 2015 - parte III
LA STORIA MILLENARIA DEI CIBI CHE CONSUMIAMO QUOTIDIANAMENTE

L'uomo, al contrario di quello che certe mode vorrebbero farci credere, ha sempre manipolato il cibo. Piante, animali e derivati sono sempre stati trasformati per ottenere alimenti facili da conservare, trasportare e per migliorarne la palatabilità e la digeribilità. Esaminiamo gli eventi più significativi che hanno fatto la storia del cibo e dell'uomo, dai cereali ai dadi da brodo.
Buona Lettura.

1.300.000 anni fa
La più antica delle trasformazioni relativa al cibo è la cottura. Probabilmente la cottura delle carni risale ad almeno 1.300.000 anni fa e, secondo molti antropologi, è proprio la cottura delle carni (che riosultano più nutrienti e digeribili, che ha permesso ai primi esseri umani di sviluppare il voluminoso cervello di Homo sapiens.

30.000 anni fa
Pane, gallete ed altri alimenti a base di amidi sono alimenti ottenuti dalla trasformazione di cereali ed altre piante selvatiche. Pochi giorni fa, all'Expo, si è parlato di tracce di amidi scoperti su ciò che resta di antichi mortai risalenti a più di 30.000 anni fa. Sono diversi i siti paleolitici dove è stato evidenziato l'uso di amidi (Russia, Repubblica Ceca e Italia) ottenuti dai tuberi della tifa (Typha latifolia) e da alcune specie di felci. Questi amidi erano poi miscelati con acqua e cotti per ottenere pane e gallette, facili da trasortare e da conservare.

9.000 anni fa
Non è certo, ma la data di produzione della birra potrebbe risalire, appunto, a ben 7.000 anni fa. Probabilmente è stata scoperta per caso poiché si ottiene come sottoprodotto della lavorazione del pane. Successivamente la birra era prodotta in abbondanza; i sumeri destinavano il 40% del raccolto a cereali alla produzione della birra, divinizzata nella figura della dea Ninkasi, a cui è dedicata un'ode risalente a 3.800 anni fa.

8700 anni fa
Recenti prove archeologiche hanno permesso di stabilire che quasi 9000 anni fa, alcune popolazioni amerinde coltivavano il mais. Immerso in una soluzione di calce, permetteva di ottenere il masa, utilizzato poi per ottenere tortillas. Il mais era utilizzato soprattutto in centro america ma anche da alcune popolazioni stanziali della costa est del nord America.

8000 anni fa
Le zucchine (Curcubita pepo) erano regolarmente consumate lungo le coste centrali del Perù.

7800 anni fa
Il fagiolo di Lima (Phaseolus lunatus) era regolarmente consumato lungo le coste centrali del Perù.

7400 anni fa
Le più antiche testimonianze di coltivazione della vite e di produzione del vino arrivano dai monti Zagros, in Iran. Successivamente sono stati i Fenici a diffonderne l'utilizzo prima in Egitto e poi in tutto il Medoterraneo.

7000 anni fa
Le testimonianze più antiche di produzione di formaggio arrivano dalla Polonia, dove sono state trovati colini in ceramica con resti di grasso di latte. Probabilmente il formaggio è stato "scoperto" per caso, forse quando alcuni uomini hanno utilizzato lo stomaco dei ruminanti come contenitore per il latte. Basta agitare il latte e, insieme al caglio, si ottiene il formaggio. Animali da latte, come pecore e capre sono stati addomesticati molto prima di 7000 anni fa, per cui è possibile che il formaggio fosse gia noto anche prima di questo periodo. Probabimente si trattava di formaggi fermentati, dal momento che nel neolitico non era "comparso" il gene che permette di digerire il lattosio.

7000 anni fa
La patata era gia coltivata sulla cordigliera delle Ande

6500 anni fa
L'olio di oliva, probabilmente, è stato scoperto con l'inizio della concia delle olive, poiché queste erano troppo amare per essere consumate fresche.

5000 anni fa
Anche l'olio di palma ha alle sue spalle una lunghissima storia. Era ottenuto dai semi di palma ed era economico, sano e facile da conservare. Era molto diffuso nell'antico Egitto ed è stato ritrovato in diversi siti conservato all'interno di piccoli contenitori. Ingiustamente demonizzato (ha un profilo lipidico solo leggermente diverso dall'olio di oliva), è purtroppo (e troppo spesso) sottoposto a processi di idrogenazione che ne alterano le caratteristiche, trasformandolo in un prodotto economico ma non proprio salutare. Le rese per ettaro del palma sono molto alte (tre volte più del girasole), ma la coltivazione estensiva ha raggiunto il parossismo e pone seri problemi ambientali, soprattutto nel sud-est asiatico. Negli USA sono prodotte piccle quantità di palma sostenibile e certificato.

4400 anni fa
In Mesopotamia erano prodotti i sottaceti.

4000 anni fa
In Cina erano prodotti i tagliolini con farine di miglio.

4000 anni fa
Le arachidi erano coltivate in Perù

3900 anni fa
Le culture pre Olmeche macinavano le fave di cacao. Dalla polvere di cabosse e acqua si otteneva una bevanda schiumosa che Cortés portò in Europa oltre 3400 anni dopo, il cioccolato.

3500 anni fa
I Cinesi salano il ventre del maiale (la pancetta) per conservarlo a lungo e per esaltarne il sapore.

3500 anni fa
La cassava (Manihot esculenta) o Juca era coltivata in Colombia e Venezuela. Per lo stesso periodo esistono testimonianze di coltivazione del mais lungo la costa del Pacifico del sud America (Ecuador e Perù), nell'entroterra boliviano e sulle montagne a nord dell'Argentina.

3000 anni fa
Alcuni cuochi dell'India trattavano la canna da zucchero facendola bollire per ottenere un succo. Questo veniva poi raffreddato e si ottenevano cristalli di zucchero molto grandi. 1000 anni più tardi ottennero lo zucchero granulato esportandolo in tutto il mondo allora conosciuto.

2700 anni fa
Gli Aztechi coltivavano il pomodoro.

2400 anni fa
I romani, come testimoniato dal De re coquinaria, preparavano miscele di semi di senape, pepe, cumino, levistico, coriandolo, aneto, sedano, timo, origano, cipolla, miele e aceto. A volte aggiungevano salsa di pesce (garum).

1400 anni fa (600 d. C.)
Il melopopone (Cucurbita maxima) era consumato in Argentina.

1050 anni fa (956 d. C.)
Prima citazione nota per il tofu, ad opera dello scrittore cinese Tao Ku.

X secolo
Probabile salatura del merluzzo al fine di conservarlo a lungo. Da allora, il baccalà si diffuse in tutto il mondo.

XV secolo
Gli aztechi preparavano un burro di arachidi crudo, finemente tritato. Il botanico George Carver lo reinventò molto tempo dopo, in seguito alla sovraproduzione di questo legume.

XV secolo
Nel XV secolo alcuni monaci yemeniti parlano di "prosperosi commerci di caffè" con L'Etiopia, terra di origine della pianta. Bialetti chiamò la sua famosa macchinetta Mokha, il principale porto yemenita.

1500
Il sorgo coltivato in Africa viene esporetato in Brasile.

1767
Priestly ideò l'acqua frizzante, quando mise un recipiente sopra un impianto per la fermentazione della birra.

1894
John Harvey Kellogg, per soddisfare le esigenze dei vegetariani della Chiesa avvenista del settimo giorno, ideò i corn flakes.

1908
Karl Ritthausen scopre, nel 1866, il glutammato. Von Liebig, suo superiore, si arricchirà con i dadi da brodo.

Parte di questo articolo (alcune date ed alcuni contenuti sono tratti da La sorprendente storia multimillenaria della produzione di cibo, Le Scienze n. 543, Novembre 2013). Il resto dei contenuti sono di Carlo Diotallevi e Simone Garbagi.

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