LE RAZZE DI ACQUA DOLCE DEL SUD AMERICA

Torniamo, dopo tanto tempo, con un articolo dedicato alle specie animali acquatiche. Nello specifico dedichiamo questo breve pezzo alle razze di acqua dolce, sulle quali verte un po' di confusione, soprattutto dopo il programma River Monster.
La maggior parte delle razze di acqua dolce (famiglia Potamotrygonidae) vive nelle regioni tropicali del sud America; il bacino del Rio delle Amazzoni ospita ben 13 specie e 18 sono quelle che complessivamente sono state identificate nei sistemi fluviali del Brasile. Molte specie sono endemiche di ambienti atipici (acque relativamente acide e povere di ossigeno) e sono a rischio di estinzione. Nel complesso, le specie note della famiglia Potamotrygonidae sono 32, ma la tassonomia è in continua evoluzione.
Come le razze di mare, anche le specie di acqua dolce esibiscono scarsa fecondità, crescono molto lentamente e raggiungono la maturità sessuale molto tardi, il che rende vulnerabili praticamente tutte le specie note, sia perché attivamente predate dall’uomo sia a causa della degradazione e scomparsa degli ambienti acquatici che le ospitano.
Riconoscere le varie specie è molto complesso e questo ha contribuito ad errate identificazioni, soprattutto tra i non addetti ai lavori (vedere i vari forum dedicati alle specie di acqua dolce). Gli specialisti che si occupano di razze di acque dolci sono pochi e, nel complesso, le conoscenze relative all'ecologia e alla biologia di quasi tutte le specie sono scarse.
Riconoscere le specie unicamente dalle caratteristiche morfologiche che esibiscono è complesso. La colorazione è estremamente variabile e, a volte, anche la forma del corpo porta ad errate identificazioni. Per l'identificazione, normalmente si fa riferimento:

• taglia e posizione degli occhi
• lunghezza della pinna caudale (spesso chiamata coda, termine in uso - sarà utilizzato anche in questa sede - ma inappropriato perché riservato ai mammiferi, rettili e anfibi);
• presenza o assenza di un profilo dentellato lungo la pinna caudale.

La famiglia Potamotrygonidae comprende 4 generi e 37 specie:

• Potamotrygon
• Paratrygon
• Plesiotrygon
• Heliotryogn

Il genere Potamotrygon comprende specie relativamente grandi, dal corpo tozzo e dalla coda corta ma armata di un robusto aculeo, generalmente dislocato sul quarto posteriore. Le specie di questo genere hanno occhi relativamente grandi ed esibiscono pattern di colori variabili ma tendenzialmente scuri. FishBase riporta l'elenco completo di tutte le specie, ovvero:

1) Famiglia Potamotrygonidae, genere Potamotrygon: 27 specie

Nel 2016 sono state identificate ben quattro specie nuove: Potamotrygon albimaculata e Potamotrygon jabuti splendidamente descritte da Carvalho, M.R. nel 2016 (Description of two extraordinary new species of freshwater stingrays of the genus Potamotrygon endemic to the rio Tapajós basin, Brazil, Chondrichthyes: Potamotrygonidae, with notes on other Tapajós stingrays. Zootaxa 4167(1):1-63). Il volume, di ben 63 pagine, è liberamente disponibile per coloro che desiderano approfondire l'argomento [1]. Riportiamo, qui sotto, quattro immagini di P. albimaculata e  P. jabuti che rappresentano i rispettivi olotipi.

P. albimaculata appartiene al gruppo delle cosiddette black ray, endemiche del Brasile. Si distingue dal resto delle specie note principalmente per la presenza di spotted di colore bianco. Questa specie, come quella che segue, è rappresentativa dell’intero gruppo. Come anticipato, presenta un corpo tozzo, quasi circolare, coda robusta, breve ed armata di un potente aculeo probabilmente velenifero. Il ventre si presenta anch'esso relativamente scuro, con pattern abbastanza variabili da esemplare a esemplare. Come precedentemente scritto, le dimensioni degli occhi hanno valore sistematico e si misurano in percentuale relativamente alla lunghezza del corpo (DW) che, in questa specie misurano tra il 3.6% e il 5.9% della DW.

La specie, come molte altre razze, è vivipara matrotrofica, il che significa che l'embrione è ritenuto e nutrito dalla madre (come nei mammiferi) e non dal vitello dell'uovo. Vivipara significa che la nascita coincide con il parto (che invece coincide con la schiusa nelle specie ovipare). La coda, tozza e robusta, è armata di un aculeo terminale e di numerosi dentelli che la ornano, dorsalmente, quasi completamente. Qui sotto dei particolari:

P. jabuti appartiene al gruppo delle pearl ray e mostra degli splendidi pattern di colori che cambiano dall'avannotto all'esemplare adulto e a seconda dell'alto o basso corso del rio Tapajós . Gia descritta in una tavola del 1979 e poi dimenticata, la specie è stata "riscoperta" nel 2016.

Altre due specie, Potamotrygon rex e Potamotrygon wallacei sono state descritte sempre nel 2016 e sempre per merito dello stesso autore [2] [3].

2) Famiglia Potamotrygonidae, genere Paratrygon: 1 specie

3) Famiglia Potamotrygonidae, genere Plesiotrygon: 2 specie

4) Famiglia Potamotrygonidae, genere Heliotryogn: 2 specie

Caratteristica comune di tutte le specie note è quella di sopravvivere in acque con salinità inferiore al 3 per mille  (PPT), inoltre non hanno la capacità di trattenere l'urea a causa dell'assenza della ghiandola rettale. L'urea viene escreta attraverso modificazioni dell'ampolle del Lorenzini. Ulteriori approfondimenti sulla fisiologia e l'ecologia delle razze del sud America saranno trattati nella seconda parte.

BIBLIOGRAFIA

• [1] Carvalho, M.R., de, 2016. Description of two extraordinary new species of freshwater stingrays of the genus Potamotrygon endemic to the rio Tapajós basin, Brazil (Chondrichthyes: Potamotrygonidae), with notes on other Tapajós stingrays. Zootaxa 4167(1):1-63

• [2] Carvalho, M.R., 2016. Potamotrygon rex, a new species of Neotropical freshwater stingray (Chondrichthyes: Potamotrygonidae) from the middle and upper rio Tocantins, Brazil, closely allied to Potamotrygon henlei (Castelnau, 1855). Zootaxa 4150(5):537-565.

• [3] Carvalho, M.R. de, R.S. Rosa and M.L.G. De Araújo, 2016. A new species of Neotropical freshwater stingray (Chondrichthyes: Potamotrygonidae) from the Rio Negro, Amazonas, Brazil: the smallest species of Potamotrygon. Zootaza 4107(4):566-586.