GASTEROPODI NUDI....1
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Le prime 26 splendide immagini di Massimo Corradi, con una breve descrizione:
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Aplysia fasciata Nome comune Asino di mare. Opistobranchio dell'ordine Notaspidea, può raggiungere i 40 cm di lunghezza. Parapodi molto grandi, che rimangano separati sino al margine posteriore del piede. Le ghiandole del mantello producono una secrezione violacea. Ovature rosso-arancio note come spaghetti di mare. Può nuotare.
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Caloria elegans Facilmente confondibile con Facelina, corpo chiaro e anello apicale nero (non visibile in fotografia), max 1.5 cm. Ceras con porzione distale nera e bianca, posizione prossimale gialla/arancio.
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Cratena peregrina Bianca con cerata bluastri, apici dei rinofori arancio. Ceras rosso-arancio con la punta viola. Si ciba di idrozoi del genere Eudendrium. A volte presenta protuberanze bianche, identificabili come uova del parassita Splanchnotrophus sp. Endemica del Mediterraneo. Max. 5 cm.
Cratena peregrina
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Chromodoris britoi. Piatta, con margine del noto bianco e giallo. Rinofori viola, tre strie parallele irregolari sul dorso, le due esterne si uniscono posteriormente. Anteriormente tute e tre si uniscono tra i rinofori. Strie discontinue negli esemplari giovani. Max. 2 cm.
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Chromodoris krohni Può essere bianco o violaceo, semitrasparente. Margine del noto giallo o arancio. Tre linee discontinue gialle sul dorso, branchie e rinofori viola. Max. 3 cm.
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Diaphorodoris papillata Forma quasi ovale con noto ricoperto di papille allungate color arancio o giallo. Posteriormente molto evidente il piede appuntito. Cinque branchie a cerchio attorno all'ano. Noto con margine giallo. Si nutre di briozoi. Max. 1 cm.
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Discodoris atromaculata (Peltodoris atromaculata) Nome comune Vacchetta di mare, a riposo è quasi circolare. Inconfondibile, grande da 5 a 15 cm., con macchie bruno-dorate più grandi al centro, derivate spesso dalla fusione di macchie più piccole. Si nutre di spugne, in particolare Petrosia ficiformis. Nella foto un esemplare del Mediterraneo occidentale, che differisce leggermente dalle forme orientali e centrali.
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Dondice banyulensis Cerata molto lunghi e appuntiti, arancio scuro. Dorso arancio con una linea centrale bianca. Lunghi tentacoli orali, arancio-bianco, non visibili in foto. Max. 7 cm., è l'eolidino più grande del Mediterraneo.
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Flabellina sp. con ovatura
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Flabellina affinis Corpo viola chiaro, con appendici dorsali ramificate, facilmente confondibile con altre specie come F. ischitana. Uova viola esattamente dello stesso colore dell'animale. Rinofori annulati con porzione distale chiara. Ceras che si diradano da ceppi comuni. Max. 4 cm.
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Flabellina babai Biancastra semitrasparente, oppure azzurra o arancio. Sul dorso due linee biancastre parallele di un bianco più vivo. Parte terminale dei rinofori bianco-giallo, oppure arancio. Ovatura bianca. Max. 5 cm.
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Flabellina ischitana Rinofori lamellati molto lunghi e appendici laterali a forma di "mano". Ceras arancio, dorso rosa scuro-fucsia. Apici dei rinofori e dei tentacoli orali bianchi. Endemica del Mediterraneo. Scoperta nel 1990 poiché confusa con F. affinis, che vive a minor profondità. Max. 2.5 cm.
Flabellina ischitana
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Flabellina sp.
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Hypselodoris orsinii, due esemplari in procinto di accoppiarsi. Vive in gruppi numerosi su spugne nere come Cacospongia. Esistono varianti con linea centrale dorsale di colore bianco.
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Hypselodoris picta Colorazione e pattern di disegni variabile, bianco-grigio, marrone, con macule minute e puntiforimi sempre presenti. Tipicamente il colore di fondo è bluastro con macchie gialle. Ovature arancio-rosa.
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Hypselodoris pictavariante con linee interrotte.
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Hypselodoris picta altra variante con macchie numerose.
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Hypselodoris tricolor Caratterizzato dalla presenza di strie giallo-arancio sul noto che si presenta di colore blu. Strie bianche sul dorso e sul piede. La stria centrale si ferma prima dei rinofori. Riga bianca o gialla sui ciuffi branchiali. Max. 2 cm.
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Philinopsis depicta (Aglaia dipinta) Cefalaspide grande, con conchiglia interna. Parapodi piegati sul dorso, che si presenta rosso scuro, con macchie bianche. Margine dei parapodi con doppia linea gialla e blu. Vive su fondali sabbiosi ove si infossa. Esiste anche la variante chiara. Max 3 cm.
Philinopsis depicta (Aglaia dipinta)
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Plathydoris argo (Doride argo) Corpo largo e appiattito, di color bruno-rossastro. piede molto più piccolo del notum. Max. 7 cm. Nella foto variante con macchie bianche diffuse.
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Pleurobranchus testudinarius (Susania testudinaria) Grande, corpo ovale con grossi tubercoli, in genere rosso-arancio, ma anche nero o di altri colori. Non molto comune. Nella parte posteriore presenta una piccola conchiglia calcificata. Fino a 20 cm. Appartiene ai Notaspidea.
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Thuridilla hopei Sacoglosside con parapodi piegati sul corpo, che si prsenta blu o viola. Rinofori con linee bianche, arancioni o gialle. Parte ventrale con striature bianche. Vive su fondali ricchi di alghe. Max. 2 cm.
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Trapania lineata Colore dal rosa al bruno, con dorso a linee bianche più o meno irregolari. Appendici e rinofori arancio. Si nutre di entoprocti, invertebrati che vivono come commensali sulle spugne e altri organismi. Max 1.5 cm.
Ringraziamo Massimo Corradi per le foto gentilmente messe a disposizione
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