BiologiaMarina.eu

 

 



NUOVO ARCHIVIO NEWS

 

   

21 GENNAIO 2014

TAJIJ, IL BILANCIO DEFINITIVO DELLE CATTURE E DELLA MACELLAZIONE
52 delfini tursiopi catturati per i delfinari, 41 macellati e circa 130-140 respinti in mare. Questo il bilancio della "grande retata" di cetacei avvenuta nella baia giapponese di Taiji, comunicato pochi minuti addietro da Sea Shepherd. Ad essere finita in una struttura della cattività acquatica, anche una giovane femmina albina. Scene drammatiche, quelle riferite dagli ambientalisti, come nel caso delle uccisioni dei poveri animali ed i tentativi di fuga che le hanno precedute. Scatti quasi rubati, visto che quest'ultima fase è quella veramente interdetta alla vista degli attivisti. Per i delfini, interi giorni trascorsi senza cibo all'interno della baia in molti casi per la finale condanna ad una morte lenta dolorosa e soprattutto, riferisce sempre Sea Shepherd, cosciente. La morte arriva per rottura del midollo spinale ottenuta tramite una bacchetta di metallo penetrata all'interno dello sfiatatoio. Un metodo presentato di recente come più "umano". Secondo Sea Shepherd, molti dei delfini ora lasciati andare in mare, potrebbero non sopravvivere. Si tratterebbe di animali ai quali sono stati spezzati i legami sociali. Fonte: GeaPress.

Delfini catturati nella baia di Taiji

Sottoscrivi gli appelli da inviare tramite mail e invia tweet di protesta.


AGGIUNGI UN COMMENTO [Gentile utente, puoi manifestare liberamente la tua opinione all'interno di questo thread. Ricorda che la pubblicazione dei commenti è sospesa al di fuori del consueto orario lavorativo; il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500, se superi questo limite il tuo intervento sarà annullato. Solo i commenti provenienti da utenti verificati andranno direttamente online, quelli non verificati vedranno i propri messaggi sostare in pre moderazione per pochi minuti. Inoltre, è necessario attenersi alla Policy di utilizzo del sito: evita gli insulti, le accuse senza fondamento e mantieniti in topic. Grazie. BiologiaMarina.eu]

comments powered by Disqus