IL PARCO MARINO DELLE ISOLE MEDAS
Arcipelago situato nel mar Mediterraneo, esattamente ad un miglio marino dalla costa, al largo di Estartit, località turistica della costa brava catalana, dal 1983 sono divenute Riserva marina e paradiso delle immersioni; con una varietà infinita di flora e fauna marina, questo arcipelago, composto da 7 isole e scogli, è abitato da più di 1.200 specie marine diverse e 60 specie di uccelli; studiato costantemente dai biologi, con la collaborazione delle università e tutelato dal Governo catalano, l'arcipelago è sottoposto ad una costante osservazione ed è limitato il numero di accessi e permessi per le immersioni. Vige il divieto assoluto di pesca.
Le isole sono composte da il Medallot (da tre anni riserva integrale e con divieto di immersione, sotto osservazione dai biologi per valutare l'impatto dei subacquei sull'ambiente), la Meda Gran (isola maggiore su cui sorge il faro), Meda Petita, las Ferranelles, Tasco Gros, Tasco Petit e Carai Bernat.
Le acque delle Medas, alimentate dal vicino fiume Ter, presentano una conformazione del fondale ricco di suggestive pareti, grotte e tunnel (di facile accesso), tale da creare un habitat ideale per gorgonie, spugne, coralli; abbondanti dentici, branzini, salpe, murene, aquile di mare, barracuda, ricciole, corvine, nudibranchi di innumerevoli specie ma sopratutto abbondano le cernie, tra gli abitanti più famosi e tipici delle isole Medas; indisturbate e ormai abituate ai subacquei, non solo si fanno avvicinare ma spesso sono proprio loro ad avvicinarsi ai sub. Le isole medas sono state anche sede di varie competizioni fotosub internazionali.
I punti di immersioni sono 11, Salpatxot, Pedra de Deu, Pota de lliop, la Vaca, Dofi Nord, Dofi Sud, Carall Bernat, Les Ferranelles, Tasco Petit, Tasco Gros e Medallot (quest'ultima, però, è chiusa da qualche anno). Tutte le immersioni sono provviste di ormeggi fissi ed ognuna ha carettirstiche diverse in base alla profondità e conformazione del fondale. Alcune presentano tunnel e grossi anfratti ma, nonstante tutto, non necessitano di immergersi a profondità elevate. Attorno ai 20 metri è possibile incontrare tutti gli abitanti del mare e godersi l'immersione in totale relax, cosa che rendono accessibili le isole a tutti i livelli di preparazione subacquea. Su alcuni testi di subacquea il Carall Bernat è considerata tra le 100 immersioni più belle al mondo. Molto caratteristici sono le immersioni la Vaca, per il suo tunnel con pareti ricche di gorgonie e coralli e il Defi, anche questo per i suoi tunnel in cui si formano giochi di luce incredibili e per la presenza della statua del delfino in metallo. Molto interessante anche la Pota de Lliop per la sua incredibile parete ricchissima di gornoie.
Per immergersi alle isole Medas è necessario recarsi ad Estartit, ridente cittadina della costa Brava, praticamente a metà strada tra Barcellona e il confine francese dove, oltre a ristoranti, bar hotel e campeggi, vi sono anche un gran numero di Diving center che giornalmente organizzano uscite al parco delle isole in totale comodità, dato che distano solamente un miglio dal porto. Visto che l'accesso è limitato, è fortemente consigliata una prenotazione con largo anticipo.
Insomma un posto da vedere assolutamente che, personalmente, dopo ben 13 stagioni lavorative come guida subacquea presso il Diving center Les illes, è entrato nel cuore, per la bellezza e anche per l'ospitalità degli abitanti. Lo consiglio davvero!
TESTI DI GABRIELE VENTURI
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